venerdì 5 ottobre 2007

Mastella vuole il contatto diretto

Mastella vuole un contatto diretto con i cittadini: quale miglior metodo di un bel blog?
Giusto per evitare che si pensi che io odio Mastella, che lo perseguito (pare si senta perseguitato) vorrei farvi notare cosa scrive a questo proposito Biagio Raucci sul suo blog.

Potete anche pensare che io ce l'abbia su con Mastella quindi date retta a Raucci che nel campo del commento politico è indiscutibilmente più autorevole di me ;)

Se uno vuole un contatto diretto com'è che trasforma un blog in una cosa che non è più un blog eliminando praticamente i commenti dei lettori?
Forse non è capace di gestire i commenti? Il compito è difficile e se dovessi essere nei suoi panni non credo che ci riuscirei. Per fortuna io non sono Mastella!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

eliminando praticamente i commenti dei lettori?
Libero, ognuno, di attuare, sul proprio blog, la politica "censoria" che più gli aggrada. Ci mancherebbe.
E' questione annosa quella dei commenti ai blog: c'è chi li lascia liberi, chi non ce li ha proprio, chi li prefiltra e chi li postcensura. Almeno per grandi linee.
Mastella ha scelto una quinta strada: pubblica solo i commenti che lo esaltano (modello claque, per intenderci). Antesignano del genere pare sia stato un certo Sergio De Gregorio (noto politico, ma ancor più noto voltagabbana). Un ottimo predecessore, caro ministro: non trova? Parafrasando Tonino di Montenero di Bisaccia (suo acerrimo nemico che, tra l'altro, ben conosce De Gregorio; Sergio non Francesco), mi vien da chiedere al ceppalonico ministro: ma che c'azzecca allora il suo blog con il contatto diretto col cittadino? Certo che se su mille commenti al giorno (così ha dichiarato) solo due commenti hanno l'onore di essere pubblicati, qualche dubbio, caro ministro, è più che legittimo. Il dubbio, però, a 'sto punto, dovrebbe venire più a lei che a noi: possibile mai che lei riesca a beccarsi solo "vaffanculi"? 998 fischi e solo 2 (dico due) applausi fanno riflettere: una compagnia teatrale seria avrebbe già tolto le tende. Non le pare?

Alberto ha detto...

E invece lui, il suo personale teatrino, lo continua. Contento lui!
Soprattutto contenti quelli che lo hanno votato...